Vi ricordate quando pochi giorni or sono, vi ho parlato del rospo femmina in giardino? Da ieri ogni scala, ogni spiazzo, e con essi il ponticello, le rive dell’Orsei, tutto pullula di rospi. Decine e decine di rospetti neonati, grandi un paio di centimetri, saltellano in giro, si arrampicano sui muri, esplorano anche luoghi strani, come le mie braccia. Occorre stare molto attenti per non pestarli. Sono ovunque!
Stanno cercando il loro nuovo rifugio, che offra cibo e riparo. Purtroppo, salgono fino alla strada e qualcuno – per ora fortunatamente pochi – fa una brutta fine. Ma del resto molti di loro sono destinati a trasformarsi in nutrimento per altri animali ed a sostenere così la catena alimentare.
È la natura. Ma intanto sono carinissimi da guardare, perfino belli nella loro “rosposità”. Buona vita, se ce la farete, rospetti dell’Orsei! Tra qualche giorno sparirete alla vista, ma sappiamo che sarete qua attorno e che l’anno prossimo, da adulti, tornerete all’Orsei per riprodurvi. Vi aspetteremo con gioia!