Quando l’albero produce troppo occorre raccogliere in fretta un po’ di mele per permettere anche alle altre di crescere. E queste “mele verdi”, ormai quasi mature, cotte fanno miracoli. Ad esempio possono trasformarsi in una deliziosa confettura di mele e lavanda.
Le nostre sono “mele champagne” dal gusto frizzantino, come lo champagne appunto. Inoltre accanto a loro fiorisce per l’appunto la lavanda. È assolutamente “bio” come le mele e i suoi fiori sono commestibili. Che dite, le uniamo?
Dunque. per otto vasetti da 250 grammi di confettura di mele e lavanda ho preso un chilo e mezzo di mele, lavate, tagliate a pezzi (senza torsolo) e le ho cotte per un quarto d’ora, finché sono diventate tenere, in poca acqua e limone Poi ho aggiunto una manciata piccola di fiori di lavanda (solo i fiori, senza steli o spighe), un bicchiere di succo di arancia e mezzo chilo di zucchero. Ho frullato il tutto ottenendo una sorta di mousse. Ho riportato il composto a bollore aggiungendo una busta di zucchero gelificante 2:1.
Ora basta mescolare, far cuocere un paio di minuti, poi invasare in vasetti sterilizzati. Pulire l’imboccatura dei vasetti con carta da cucina o un tovagliolo pulitissimo imbevuto di grappa o vodka. Ora versare sulla superficie un cucchiaio di vodka, tappare, capovolgere. Il giorno successivo immergere i vasetti ben chiusi in una pentola con acqua sufficiente a coprirli completamente. Far bollire 20 minuti. Lasciarli raffreddare nella pentola, etichettare e riporre.
L’aroma della lavanda si sente bene. Si tratta di una confettura molto particolare e molto adatta come regalo. Confezionatela in un sacchetto trasparente e ornato da un fiocco color lavanda.